Le prime luci del mattino accompagnano il risveglio. La mente corre fin da subito in avanti nel tempo ad esplorare scenari di un futuro ipotetico disseminato di impegni e richieste dall’esito incerto… Ai pensieri si associano immediatamente sensazioni di lievi tensioni e si manifestano emozioni coerenti con esse. Una colazione leggera, una doccia e ci si ritrova in un altro sentire. Sedersi in un angolo discreto, socchiudendo la porta all’imminente giornata per regalarsi uno spazio di tempo per ritornare all’ascolto di sé, allo scopo di donare a noi stessi minuti di ferie all’interno di routine quotidiane di impegno pressante. In principio l’ascolto del corpo: i punti di contatto con il suolo che ci sorregge, le mani appoggiate alle gambe, il tessuto dei vestiti sulla pelle. Qualche istante e ci si ritrova altrove senza sceglierlo… Involontari e fulminei movimenti della mente ci allontanano da ciò a cui abbiamo scelto di rivolgere… read more →
Dal 1982 al 2014 sono state pubblicate su riviste scientifiche più di 3262 articoli che hanno aiutato a descrivere con rigore e precisione scientifica quello che le tradizioni orientali di consapevolezza hanno descritto per secoli attraverso le parole e l’esperienza diretta. Con lo sviluppo delle nuove tecnologie, insieme alle rivoluzionarie scoperte in ambito neuroscientifico e l’implementazione di sempre più sofisticati strumenti di ricerca che ci permettono di monitorare in tempo reale il funzionamento del nostro cervello, i ricercatori hanno scoperto che il nostro cervello può cambiare durante l’arco della sua vita, grazie ad un fenomeno che prende il nome di neuroplasticità.
Da che parte si può cominciare a costruire il proprio benessere? Tra i tanti modi, si può scegliere di sviluppare la presenza mentale attraverso un metodo di comprovata efficacia: il MBSR.
Per esprimere una buona leadership occorre essenzialmente essere individui equilibrati. Ma cosa significa essere individui equilibrati?
Le pratiche di Mindfulness possono darci accesso a quel sapere profondo che dimora da sempre dentro di noi, aiutandoci promuovendo in noi quell’attitudine al wellbeing management personale.
Nella gestione del cambiamento la mindfulness permette l’esplorazione consapevole dei processi mentali che ci orientano verso la conservazione e reiterazione di un’esperienza oppure verso la ricerca e sperimentazione del nuovo.
La perfezione nell’arte della spada consiste in questo: che nessun pensiero dell’io, del tu, dell’avversario e della sua spada, della propria spada e del modo di usarla e persino della vita e della morte turba più il cuore. Tutto è vuoto… e da tale vuoto assoluto sboccia meravigliosamente l’azione. Eugen Herrigel, “Lo zen e il tiro con l’arco”
Nel suo romanzo pubblicato nel 55, “Le parole sono pietre”, Carlo Levi ci offre uno splendido saggio di come la nostra comunicazione può diventare causa di sofferenza per noi e per gli altri e perdere contatto con i bisogni veri che la motivano.
Il mondo che si sta manifestando è aperto, mobile, in continuo movimento. In questo contesto, lavorare, cioè inventare, produrre, cooperare, richiede un nuovo tipo umano, un tipo che a ben vedere, già si aggira per il pianeta e che si manifesta in modo tutt’affatto differente dal classico business man del passato prossimo e remoto.
Percorsi per gestire lo stress e vivere pienamente il presente, fuori e dentro i nostri uffici. La pioggia cade fitta e incessante, nuvole oscure si addensano tinteggiando il cielo di tonalità grigie, il vento soffia con impetuosa energia, tuoni e fulmini scuotono l’orizzonte… Tutto ciò contribuisce ad un fine, la terra si nutre delle intemperie e ne esce rinvigorita; tutto ciò ha un suo tempo, un suo termine che lascia sempre spazio al suo opposto… Alle tonalità grigie si sostituiscono le sfumature dell’azzurro, il movimento e il rumore cessano e i raggi del sole raggiungono la terra donandole calore ed energia. E’ il ritorno della quiete. E’ questa la natura, governata da un equilibrio di alternanze che scandisce le nostre vite.